IL
PROGETTO di Prevenzione Primaria Specifica
"Il
caso Lucky non si può influenzare!"
La
ricerca internazionale sul gioco d’azzardo dimostra chiaramente che i giovani
al giorno d’oggi sono molto coinvolti in tale attività. Nel prendervi parte,
i giovani sviluppano e mantengono pensieri irrazionali sul gioco d’azzardo
esponendosi al rischio di sviluppare gravi problemi col gioco.
Si
sente dunque la necessità di dotarsi di efficaci strumenti di prevenzione
specifica di cui a tappeto possano fruire i giovani anche in contesto scolastico
senza la presenza di operatori qualificati, cosa non facile in presenza di un
budget limitato.
AND
ha dunque compiuto una ricerca in merito agli strumenti preventivi in uso
all'estero. Tra questi ha trovato il video in parola che è stato attentamente
valutato nella sua efficacia con un metodo scientifico su un target di
studenti italiani, grazie ad un finanziamento dell'ASL di Sondrio nell'ambito
del progetto ex L. 45 "Scommessa sul futuro".
In
questo studio come si diceva, è stato utilizzato il video “Il caso, Lucky,
non si può influenzare”, mutuato dal Prof. Ladouceur, del Centre Québécois
d’Excellence pour la Prévention et le Traitement du Jeu dell’Università di
Laval, video specificamente ideato per correggere le cognizioni erronee ed
aumentare le conoscenze sul gioco d’azzardo tra i giovani.
Ne
è stato realizzato e monitorato l’adattamento (traduzione, rielaborazione e
doppiaggio) per verificare che le differenze culturali non attenuassero
l’efficacia del filmato, validato in Canada su analoga popolazione.
A
tal fine il video è stato testato su 220 studenti delle classi terze medie
della provincia di Sondrio.
L’efficacia
del video è stata valutata in tre momenti ripetuti, utilizzando tre diverse
condizioni sperimentali.
I
risultati indicano che il video incrementa in modo significativo le conoscenze
dei soggetti e modifica le loro cognizioni erronee, e che quindi anche in Italia
è un valido strumento preventivo.
AND
è disponibile a realizzare progetti di prevenzione specifica su richiesta.
Leggi
i primi risultati della sperimentazione: